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La Segreteria Cisl Scuola Pisa

Documenti allegati

Pensioni docenti e ATA 2023. Scadenza domanda su istanze in line 21 ottobre 2022

Sono disponibili su Istanze online le finestre per presentare domanda di pensionamento dal 1° settembre 2023.

Le finestre compilabili sono tre. Le istanze scadono il 21 ottobre 2022 per ATA e insegnanti, il 28 febbraio 2023 per i dirigenti scolastici.

decreto e la nota con le indicazioni del Ministero

decreto_ministeriale_238_dell_8_settembre

nota31924dell8settembre2022_dm238_22cess

tabella requisiti: Tabella_riepilogativa_requisiti_2023

per accesso a istanze on line cliccare link:   https://polis.pubblica.istruzione.it/polis/private/login/subAdminForward.do?desiredTarget=Entra

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO CISL SCUOLA: Scheda_n.18_-_Pensioni_01-09-23

si ricorda di presentare  domanda all’INPS tramite patronato INAS entro fine anno 2022

per informazioni e richiesta appuntamento scrivere a : cisl.scuola.pisa@gmail.com

la segreteria cisl scuola 

Ivana Barbacci è la nuova segretaria generale della CISL Scuola. Eletta a pieni voti dal Consiglio Generale

Ivana Barbacci

è la nuova segretaria generale della CISL Scuola, eletta a pieni voti dal Consiglio
Generale riunitosi, con la presenza del segretario generale della CISL Luigi Sbarra, subito dopo la
conclusione del 7° Congresso Nazionale. Come aveva voluto definirlo la stessa Maddalena Gissi
qualche settimana fa, l’avvicendamento al vertice del maggior sindacato della scuola avviene “come
un passaggio di testimone in una staffetta corsa bene, e per questo vincente”.

comunicato stampa: https://www.cislscuolapisa.it/2022/03/19/ivana-barbacci-e-la-nuova-segretaria-generale-della-cisl-scuola-eletta-a-pieni-voti-dal-consiglio-generale/?download=2825

 

 

Segreteria Cisl Scuola Pisa

 

Documenti allegati

FONDO ESPERO – pensione integrativa –

Per i lavoratori della scuola il Fondo Espero è una importante opportunità. Il contratto, difatti, dà la possibilità di costruirsi una pensione integrativa fatta su misura e, quindi, di pensare per tempo – e con condizioni vantaggiose – alla propria pensione integrativa.

https://www.fondoespero.it/

 

per informazioni scrivere a cisl.scuola.pisa@gmail.com

 

la segreteria CISL SCUOLA PISA

CORSI attivi CISL SCUOLA preparatori ai TFA e CONCORSI SCUOLA per Docenti – Dirigenti – Ata

La CISL SCUOLA PISA

informa che sulla piattaforma IRSEF IRFED sono attualmente disponibili i corsi  per TFA e CONCORSI DOCENTI-DIRIGENTI-ATA

L’accesso alla piattaforma avviene mediante credenziali che gli interessati potranno ottenere richiedendole cliccando sul seguente con la scelta del corso da frequentare

link:     https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeOaxyCT24YgfBVCPTW_5j0IZYXjzxm-OePql8v9NF6B350Cw/viewform?usp=pp_url

Si ricorda che per la partecipazione al corso è necessaria l’iscrizione alla CISL SCUOLA PISA.

IL SERVIZIO E’ RISERVATO AGLI ISCRITTI CISL SCUOLA  o a chi intende iscriversi

IRSEF-IRFED E’ l’associazione promossa dalla Cisl Scuola che ha per scopo lo studio, la ricerca, la formazione e l’aggiornamento, la sperimentazione, la gestione degli strumenti tecnico-scientifico-culturali nel più ampio settore della formazione, dell’educazione e dell’insegnamento, prioritariamente nell’ambito della scuola.
La sede dell’IRSEF-IRFED è a Roma, in via Bargoni 8. Sono attive anche strutture costituite in ambito regionale e territoriale.

TUTTI I CORSI SONO SVOLTI IN MODALITA’ ON-LINE

-CONCORSO  DOCENTI STRAORDINARIO E ORDINARIO SECONDARIA

-CONCORSO DOCENTI 2019

-TFA SOSTEGNO (Docenti: Silvio Bagnariol e Riccardo Capadagli)

-CONCORSO DSGA

-BULLISMY E CYBERBULLISMI

 

La segreteria cisl scuola pisa

 

per info scrivere a: cisl.scuola.pisa@gmail.com

Gravissimo l’attacco alla sede della CGIL. comunicato di solidarietà

solidarietà da parte delle sigle sindacali scuola

Comunicato_di_solidarieta___CISL_UIL_SNALS_E_GILDA

 

L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia. Chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere sciogliendole per legge”. Lo affermano i segretari generali Maurizio LandiniLuigi Sbarra e PierPaolo Bombardieri, che hanno indetto per sabato 16 ottobre a Roma una grande manifestazione nazionale e antifascista unitaria per il lavoro e la democrazia. “E’ il momento – sostengono i segretari generali di CGIL, CISL e UIL – di affermare e realizzare i principi e i valori della nostra Costituzione. Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini e le forze sane e democratiche del Paese a mobilitarsi e a scendere in piazza sabato prossimo”.
Solidarietà alla CGIL e ferma condanna degli atti squadristici è stata espressa in una dichiarazione congiunta dai segretari generali dei sindacati scuola maggiormente rappresentativi. “La devastazione della sede nazionale della CGIL a Roma da parte di un gruppo di violenti squadristi – scrivono Maddalena GissiGiuseppe TuriElvira Serafini e Rino Di Meglio – costituisce un’inaccettabile violazione delle libertà democratiche. Non è concepibile che nel 2021 si sia costretti a ricorrere alle forze dell’ordine per tutelare la normale integrità di una sede sindacale. I colpevoli vanno identificati con rapidità e severità. I sindacati rappresentativi dell’istruzione non si fanno intimorire, restano vigili ed attivi per tutelare la democrazia ed i valori costituzionali e si stringono tutti vicini alla Confederazione CGIL formando virtualmente un muro a difesa delle lavoratrici, dei lavoratori e dei loro rappresentanti. Uniti perché non succeda mai più”.

Sabato 16 ottobre manifestazione nazionale ed antifascista a Roma per il lavoro e la democrazia

 

Pensionamenti dal 1° settembre 2022, Domande entro il 31 ottobre

Pubblicati  il 1° ottobre, il DM 294 col quale vengono fissati i termini per la presentazione delle domande di collocamento in pensione del personale scolastico a decorrere dal 1° settembre 2022, nonché la nota della Direzione Generale del Personale contenente le indicazioni operative.
Per il personale docente, educativo e ATA il termine, come annunciato nel corso dell’informativa svoltasi il 24 settembre, è stato fissato al 31 ottobre 2021, quindi con un netto anticipo rispetto ai termini previsti negli anni precedenti.
La data del 31 ottobre vale anche per eventuali revoche e per le istanze di trasformazione a part time del rapporto di lavoro con contestuale riconoscimento del trattamento di pensione.
Resta ferma al 28 febbraio la scadenza, fissata contrattualmente, per le domande di collocamento in pensione dei dirigenti scolastici.
Diffusa anche la tabella riepilogativa dei requisiti richiesti per l’accesso al trattamento pensionistico.

Gissi: green pass e scuola, sulle sanzioni chiediamo profondo ripensamento

Maddalena Gissi, segretaria generale CISL Scuola

Sul green pass per il personale scolastico il Governo si è mosso in termini discutibili e per alcuni aspetti inaccettabili. Non tanto per la scelta in sé, che risponde a una precisa responsabilità politica assunta a fronte di una situazione di emergenza, quanto per le ricadute che ne discendono sulle condizioni di lavoro del personale, su cui il confronto con le parti sociali è assolutamente doveroso e dal nostro punto di vista irrinunciabile. Le misure previste per chi non ha il green pass rispondono a una logica che definirei di giustizia sommaria, francamente inaccettabile. L’impressione è che stia prevalendo un’esigenza che definirei più di immagine che di sostanza, e che purtroppo finisce per alimentare polemiche e infinite diatribe più che produrre soluzioni realmente efficaci e concrete. Manca a questa decisione il supporto di dati attendibili – che stiamo chiedendo da tempo – sulla percentuale di personale vaccinato, mentre è del tutto evidente che sarà la popolazione scolastica, più che il personale in servizio, l’ambito privilegiato per la circolazione di eventuali contagi. Ma sotto questo aspetto, che vede per esempio nella gestione del trasporto pubblico un nodo cruciale, non si sta facendo praticamente nulla. Non vorrei che l’inevitabile polverone che seguirà le improvvide decisioni del governo serva solo a nascondere ritardi e lacune su altri aspetti che quanto e più della vaccinazione del personale concorrono a garantire le condizioni per una ripresa in sicurezza delle attività scolastiche in presenza.
Emerge invece, e mi chiedo quale sia il motivo, una sorta di accanimento verso il personale scolastico, per il quale si prevedono sanzioni che non trovano riscontro in nessun altro settore lavorativo, nemmeno nella stessa sanità. Viene da chiedersi perché. Ora mi attendo che si alzino le solite denunce di insensibilità e chiusura corporativa ai sindacati, nei confronti dei quali continuano vere e proprie campagne di disinformazione. Ricordo allora che la mia organizzazione, per prima, rivendicò una corsia preferenziale di vaccinazione per il personale scolastico, lanciando anche una campagna di sensibilizzazione per quello che abbiamo sempre definito un gesto di responsabilità e un dovere civico. Anche sul green pass non abbiamo assunto posizioni oppositive, ma proprio per questo ci sentiamo ancor più in diritto di denunciare un modo di procedere che risolve con atti unilaterali questioni su cui il confronto con le parti sociali è semplicemente doveroso. Da qui la richiesta di un profondo ripensamento sulle sanzioni previste nel decreto e l’avvio del confronto nelle sedi dovute, che sono quelle delle relazioni sindacali.
Il Ministro e il Governo devono essere consapevoli che su questo si gioca anche la loro credibilità rispetto a intese sottoscritte con i sindacati, come il Patto per la scuola al centro del Paese, in cui si dichiara espressamente di voler valorizzare il confronto con le parti sociali, affermazione che in questo caso è stata clamorosamente contraddetta.

Maddalena Gissi, segretaria generale CISL Scuola

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