Supplenze, quali conseguenze in caso di rinuncia? Sul tema le schede della segreteria nazionale CISL Scuola – ufficio sindacale

Le conseguenze derivanti da una mancata accettazione o rinuncia a una proposta di contratto a tempo determinato per un supplenza sono diverse a seconda dei casi.

Sulla questione la segreteria nazionale CISL Scuola (ufficio sindacale) ha predisposto una serie di schede (in allegato) che analizzano in modo dettagliato la variegata e complessa casistica alla luce di quanto prevede la normativa vigente.

Presso le sedi territoriali della CISL Scuola è sempre possibile per iscritte e iscritti ricevere, se occorre, ulteriori informazioni, consulenza e assistenza.

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La Segreteria Cisl Scuola Pisa

Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A. 2024/2025

MIM – Circolare prot. n. 115135 del 25/07/2024 – Anno scolastico 2024/2025 – Istruzioni e indicazioni operative in materia di supplenze al personale docente, educativo ed A.T.A.

Circolare-ministeriale-115135-del-25-luglio-2024-Istruzioni-e-indicazioni-operative-supplenze-scuola-as-2024-25

INTERPELLI SCUOLA 2024-25 SUPPLENZE DOCENTI

Gli interessati ISCRITTI ALLA CISL SCUOLA possono richiedere appuntamento per informazioni e compilazione istanza compilando il seguente link:

https://forms.gle/ZgeocrnAomHVh3sQ7

si ricorda che l’appuntamento per la compilazione dell’istanza di interpello sarà dato al richiedente che risulta iscritto alla Cisl scuola.

Indicazioni e consigli per la gestione degli interpelli

 

Premesso che in ciascun istituto scolastico è di competenza del dirigente, per il conferimento di una supplenza, lo scorrimento in ordine di priorità delle graduatorie di istituto (prima fascia, poi seconda fascia e infine terza fascia), con l’ordinanza ministeriale 88 del 2024, all’articolo 13, comma 23, è stata prevista una nuova modalità per l’individuazione di supplenti in caso di esaurimento di tutte le graduatorie e/o in attesa della conclusione delle operazioni da parte degli Ambiti territoriali.

Prima di affrontare in modo più specifico queste nuove modalità, su cui stanno pervenendo numerose richieste di chiarimento, è utile ricordare che:

  • Per la scuola primaria e dell’infanzia gli aspiranti hanno avuto la possibilità di esprimere la propria disponibilità per supplenze brevi fino a 10 giorni con particolari e celeri modalità di interpello e immediata presa di servizio (art. 11 c. 4 – art. 13)
  • Per i posti di sostegno, esaurite le specifiche graduatorie di prima, seconda e terza fascia di istituto, si passa agli aspiranti collocati nelle graduatorie di istituto delle scuole viciniori. In caso di ulteriore carenza, si scorrono nuovamente le proprie graduatorie di posto comune o disciplina, di prima, seconda e terza fascia, incrociando, per la sola scuola secondaria, gli aspiranti sulla base del miglior punteggio in graduatoria.
  • Per i posti comuni, qualora non vi siano più aspiranti da interpellare in tutte le graduatorie del proprio istituto, il dirigente scolastico può conferire la supplenza utilizzando le graduatorie di altri istituti della provincia, secondo il criterio della viciniorità e seguendo la stessa sequenza di scorrimento descritta in precedenza.

Esaurite queste fasi, subentra ciò che prevede l’ordinanza citata, ossia la pubblicazione, sul sito della scuola e in un’apposita sezione del sito dell’Ufficio scolastico territorialmente competente, di un INTERPELLO per ogni supplenza da conferire.

Gli elementi essenziali che devono essere contenuti nell’interpello sono indicati nel paragrafo 2 della circolare ministeriale n. 115135 del 25/07/2024:

  1. data di inizio della supplenza
  2. titoli di accesso necessari
  3. modalità e termine di presentazione delle istanze
  4. presentazione della candidatura con il modello predisposto dall’istituzione scolastica;
  5. modalità e termini di riscontro alla convocazione e della conseguente presa di servizio, che deve avvenire entro 24 ore dall’accettazione;
  6. richiamo alle sanzioni di cui all’art. 14 dell’Ordinanza ministeriale
  7. informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento
  8. ogni altro ulteriore elemento ritenuto utile

 

In relazione alle criticità evidenziate nella gestione degli interpelli (difficoltà per l’elevato numero di risposte, urgenza della copertura, assenza di riscontro, ecc.), si suggeriscono alcune delle possibili soluzioni da adottare:

  • In caso di massima urgenza e motivandolo accuratamente, non potendo altrimenti provvedere alla copertura della sezione/classe, dovendo garantire il diritto all’istruzione degli allievi, in attesa delle risposte all’interpello, si può provvedere al conferimento di una supplenza nei termini di presa di servizio previsti dall’interpello. In tal caso, si può ricorrere, ad esempio, a precedenti disponibilità o a persone che abbiano già risposto a precedenti interpelli per le medesime tipologie di posto.

nel predisporre il modello di interpello si raccomanda di utilizzare, come previsto dalla CM n. 115135 del 25/07/2024, anche ogni ulteriore elemento ritenuto utile per il conferimento della supplenza, allargando in tal modo la platea dei destinatari che possono rispondere

altro:

Inizia ufficialmente la stagione degli interpelli, la nuova procedura formale adottata dalle scuole per l’assegnazione delle supplenze. Gli interpelli rappresentano il canale ufficiale attraverso cui i dirigenti scolastici cercheranno i docenti necessari per coprire eventuali cattedre vacanti. Questa procedura è aperta a tutti gli aspiranti docenti in possesso delle classi di concorso richieste per candidarsi.

Per accedere agli avvisi sui siti ufficiali delle scuole, sarà necessario esaurire tutti i posti previsti nelle graduatorie GaE e GPS.

Ecco come funziona il sistema di assegnazione supplenze e come candidarsi.

. Le nomine e le convocazioni dovranno seguire l’ordine stabilito dalle graduatorie secondo l’Ordinanza Ministeriale 88/2024 e dalla circolare annuale delle supplenze.

L’interpello rappresenta un nuovo strumento per la copertura di alcune cattedre oggetto di supplenza per l’anno scolastico 2024-2025, anche se non sostituiranno del tutto la Messa A Disposizione (MAD). Sarà infatti possibile utilizzare la MAD in caso di impossibilità a coprire le cattedre vacanti tramite interpello, ma questo strumento diventerà sempre meno frequente e la maggioranza delle supplenze sarà “coperta” tramite gli avvisi pubblicati sui siti ufficiali delle scuole (dopo l’esaurimento delle graduatorie GaE e GPS).

Il processo di assegnazione delle supplenze prevede incarichi annuali che possono durare fino al 31 agosto o 30 giugno. Per assegnare le cattedre si procede prima seguendo le Graduatorie ad Esaurimento (GaE): una volta terminati i posti disponibili, si procede utilizzando le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).

Cosa sono gli interpelli per l’anno scolastico 2024-25?

Si tratta di avvisi che le singole scuole possono pubblicare sui loro siti ufficiali per l’assegnazione di posti di supplenza. Prima di avvalersi di questo strumento è obbligatorio esaurire tutte le altre opzioni previste dalle graduatorie.

Per poter ricorrere agli interpelli, dunque, la procedura è riassumibile in questo modo:

Graduatorie ad Esaurimento (GaE)
Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS)
Graduatorie d’Istituto
Graduatorie d’Istituto delle scuole viciniori
Interpello
MAD
Questo meccanismo risulta fondamentale per il sistema scolastico, ma il suo utilizzo dipende dall’esaurimento delle graduatorie ordinarie e dall’effettiva necessità di coprire altri posti vacanti. Per ogni classe di concorso o tipologia di posto, il relativo avviso di interpello contiene alcuni elementi essenziali ai quali il candidato dovrà fare attenzione, ossia la data di inizio e la durata della supplenza con orario complessivo settimanale e sede di servizio, i requisiti richiesti quali abilitazione / specializzazione sul sostegno e titoli di studio che danno accesso alla seconda fascia delle GPS. Negli interpelli si parlerà anche di modalità e termini di presentazione delle istanze (dettagli su come e quando presentare la candidatura) modello di candidatura, i termini di riscontro alla convocazione e presa di servizio, che deve avvenire entro 24 ore dall’accettazione e le eventuali sanzioni previste in caso di richiamo.

Per l’assegnazione delle supplenze sarà dunque necessario prima seguire le Graduatorie ad Esaurimento e una volta finiti i posti disponibili, si potrà passare a quelle Provinciali per le Supplenze. Qualora i posti dovessero risultare esauriti anche in questa, si procede con le graduatorie d’Istituto e quelle d’Istituto delle scuole viciniori, ossia quelle situate nel territorio più vicino al candidato. Solo alla fine di questa graduatoria le scuole potranno procedere con gli interpelli o MAD, ossia la Messa A Disposizione.

Dove trovare gli interpelli scuola per le supplenze 2024-25?
Gli interpelli sono disponibili sui siti ufficiali delle scuole. Per massimizzare le opportunità di ottenere una supplenza è importante registrarsi il prima possibile agli interpelli: l’ordine delle candidature, a parità di requisiti e titolo, verrà inviato nell’ordine di registrazione.

Mandare la propria candidatura per una supplenza sarà possibile a partire da oggi, lunedì 19 agosto. Per assicurarsi l’iscrizione, è possibile registrarsi qui . In seguito, il profilo dell’aspirante supplente verrà trasmesso a tutti gli interpelli resi disponibili sui siti delle scuole.

Chi può partecipare e come fare domanda?
Possono candidarsi agli interpelli i docenti abilitati o specializzati per i posti di sostegno agli alunni disabili. In mancanza di tali requisiti, possono essere considerati i candidati con titolo di studio idoneo in base alla classe di concorso. Non potranno invece partecipare alla procedura coloro che sono individuati come destinatari di un contratto determinato o coloro che sono destinatari di assegnazioni nell’ambito delle GPS sostegno prima fascia, quindi i titolari di supplenze finalizzate al ruolo.

Per iscriversi è fondamentale preparare tutta la documentazione necessaria, compresa quella riguardante titoli di abilitazione e/o specializzazione, compilare il modello di candidatura utilizzando il metodo preposto dall’istituzione scolastica per la domanda, rispettare i termini di presentazione indicati sul sito della scuola in questione e, se selezionati, prendere servizio entro 24 ore.

 

SUPPORTO TELEFONICO SCELTA 150 SCUOLE

Carissimi/e
stiamo lavorando a pieni ritmi per potervi assicurare il supporto per la compilazione delle scelte delle 15o scuole. Qualcuno ha già ricevuto l’appuntamento, altri ancora no ma lo avrete non appena possibile, stiamo facendo del nostro meglio.
Tuttavia per chi impossibilitato a venire nei nostri uffici, per chi si trova fuori sede, la Cisl Scuola Toscana offre una grande opportunità: supporto telefonico per i nostri iscritti.
Vi alleghiamo qui tutte le informazioni necessarie sicuri di fare cosa gradita
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CISL Scuola Toscana Nord – Al tuo fianco per costruire il futuro.
La segreteria Cisl Scuola Pisa
Giuseppina

Documenti allegati

DOMANDA DI ASSEGNAZIONE PROVVISORIA DOCENTI e ATA

Le assegnazioni provvisorie permettono al personale Docente e al personale ATA di chiedere un trasferimento temporaneo presso un altro istituto scolastico, ovvero una “mobilità interna.” Questo tipo di trasferimento può essere di due tipi: provinciale, ovvero all’interno della stessa provincia in cui si lavora attualmente, o interprovinciale, che riguarda una provincia diversa rispetto a quella in cui si presta servizio.

L’assegnazione è denominata “provvisoria” perché ha una durata di soli 12 mesi e, quindi, comporta il mantenimento del posto nella scuola di provenienza.

L’assegnazione provvisoria si può chiedere attraverso la compilazione di un modello di domanda on line da inviare al Ministero dell’Istruzione, attraverso la piattaforma dedicata.

Il personale docente e ata  interessato può richiedere supporto compilando il seguente link:

https://forms.gle/XrcXq2WKTQsjPsTt7

la segreteria Cisl Scuola Pisa  raccolte le richieste provvederà all’invio della mail  per appuntamento, comunicando giorno  orario e sede.

si ricorda che il servizio è reso agli iscritti Cisl Scuola o a chi intenda iscriversi.

per informazioni scrivere a cisl.scuola.pisa@gmail.com

La Segreteria Cisl Scuola Pisa

Giuseppina

DIRITTO ALLO STUDIO: Percorsi di abilitazione previsti dal D.P.C.M. 4 agosto 2023

al personale interessato si rende nota la nota per richiesta diritto allo studio

si ricorda che la nota integrativa (17 ottobre 2023) al contratto collettivo integrativo regionale “Criteri per la fruizione dei permessi per diritto allo studio per il personale docente, educativo e personale amministrativo, tecnico, ausiliario” sottoscritto il 07 novembre 2022, prevede per l’anno solare 2024,

tra l’altro, che all’art. 2 – Finalità, comma 1), si aggiunge il seguente punto: h) “i) i percorsi di abilitazione previsti dal D.P.C.M. 4 agosto 2023 (c.d. 60 CFU)”.

In caso di disponibilità di contingente residuale, una volta esaudite positivamente tutte le istanze pervenute nei termini, è permesso agli interessati, entro 5 giorni dall’iscrizione ai percorsi di abilitazione
previsti dal DPCM 4 agosto 2023, di presentare domanda.”

AOODRTO.REGISTRO-UFFICIALE.2024.0003839

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