DIRITTO ALLO STUDIO: Percorsi di abilitazione previsti dal D.P.C.M. 4 agosto 2023

al personale interessato si rende nota la nota per richiesta diritto allo studio

si ricorda che la nota integrativa (17 ottobre 2023) al contratto collettivo integrativo regionale “Criteri per la fruizione dei permessi per diritto allo studio per il personale docente, educativo e personale amministrativo, tecnico, ausiliario” sottoscritto il 07 novembre 2022, prevede per l’anno solare 2024,

tra l’altro, che all’art. 2 – Finalità, comma 1), si aggiunge il seguente punto: h) “i) i percorsi di abilitazione previsti dal D.P.C.M. 4 agosto 2023 (c.d. 60 CFU)”.

In caso di disponibilità di contingente residuale, una volta esaudite positivamente tutte le istanze pervenute nei termini, è permesso agli interessati, entro 5 giorni dall’iscrizione ai percorsi di abilitazione
previsti dal DPCM 4 agosto 2023, di presentare domanda.”

AOODRTO.REGISTRO-UFFICIALE.2024.0003839

Documenti allegati

rinnovo per il CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione)voto che il 7 maggio

Sono pronte le liste della CISL Scuola per il voto che dovrà, il prossimo 7 maggio, rinnovare la componente elettiva del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).

I nominativi delle candidate e dei candidati che concorreranno per tutti i profili professionali e per tutti i gradi di scuola sono stati  resi noti giovedì 7 marzo, dopo la riunione dell’Esecutivo Nazionale che ha dato il via ufficiale alle liste, prima di procedere alla loro presentazione formale, che potrà avvenire dal 2 al 5 aprile, come prevede l’ordinanza ministeriale 234 del 5 dicembre scorso, con la quale sono state indette le votazioni. Solo dopo il 5 aprile, pertanto, si potrà conoscere il numero assegnato alle varie liste, che le contraddistinguerà nelle schede insieme alla loro denominazione.

CISL Scuola, in prima persona, al plurale è il motto che, anche in questa occasione, caratterizzerà le nostre liste – osserva la segretaria generale Ivana Barbacci  in linea con l’identità della nostra organizzazione e con la nostra idea di sindacato, di società e di scuola, nella quale partecipazione, condivisione, cooperazione e solidarietà sono sempre poste in primo piano”.

Sono in tutto ventisette le persone che si sono candidate nelle liste CISL Scuola per le votazioni che il 7 maggio si terranno in ogni scuola.  Tutte le liste contengono il numero massimo di candidature previsto per ciascuna delle componenti da rappresentare all’interno del CSPI.

Indicazioni più complete e approfondite sulla composizione del CSPI e sulle modalità di voto e di elezione sono contenute nell’Ordinanza Ministeriale 234; alle elezioni è dedicata una pagina apposita del sito Cisl

AUTODICHIARAZIONI ALLEGATI MOBILITA’

AUTODICHIARAZIONI

1 corrispondenza_profili_professionale (1)

2 ALLEGATO_D_SCUOLA_PRIMARIA (1)

3 ALLEGATO_D_SECONDARIA (1)     

4 allegato D_ata (1)

5 DICHIARAZIONE PUNTEGGIO AGGIUNTIVO (1)

6 ata_allegato_E_servizio continuativo (1)

7 ALLEGATO F dichiarazione servizio continuativo (1)     

  8 allegato F _punteggio aggiuntivo ata   

9 DICHIARAZIONI_INSEGNANTI_RELIGIONE_CATTOLICA_2024_25    

10 ALLEGATO G Dichiarazione docenti beneficiari deroghe   

11 ALLEGATO G – ATA autodichiarazione ex art 1 co 9 OM

 

 

Istanze di part-time personale a tempo indeterminato docente e A.T.A. a.s. 2024/2025. Scadenza 15 marzo 2023

Al personale interessato alla trasformazione del rapporto di lavoro

Trasformazione-del-rapporto-di-lavoro-del-personale-docente-e-A.T.A.-da-tempo-pieno-a-tempo-parziale-em_pi.AOOUSPPI.REGISTRO-UFFICIALEU.0000744.12-02-2024

allegato 1_FAC SIMILE DOMANDA PART TIME DOCENTI E ATA

allegato 2 _FAC SIMILE DOMANDA RIENTRO A TEMPO PIENO

allegato 3_PROSPETTO EXCEL RIEPILOGATIVO PERSONALE DOCENTE E ATA_PART TIME

allegato 4_FAC SIMILE CONTRATTO PART TIME DOCENTE

allegato 5_FAC SIMILE CONTRATTO PART TIME ATA

allegato 6_FAC SIMILE CONTRATTO DI REINTEGRO A TEMPO PIENO

 

 

per richiedere il supporto alla domanda scrivere a cisl.scuola.pisa@gmail.com

si ricorda che il servizio è reso agli iscritti Cisl Scuola e a chi intende iscriversi

 

la Segreteria

Giuseppina

Didacta Italia 2024, definito il programma degli eventi presso lo stand CISL Scuola FIRENZE 21 marzo

 

Definito il programma completo degli eventi che caratterizzeranno la presenza della CISL Scuola a Didacta Italia 2024.

Oltre alle due iniziative che si svolgeranno il 21 marzo al Padiglione Spadolini (“Alla ricerca del ben-essere perduto: tra conflitti e fragilità“, alle ore 11.30, e “Ben-essere a scuola: diamo spazio agli ambienti“, alle ore 14.30), alle quali parteciperà la segretaria generale Ivana Barbacci, altri eventi si terranno presso lo stand della CISL Scuola (W21, piano attico del Padiglione Spadolini) già a partire dal 20 marzo e per tutte le tre giornate.

Si tratterà in gran parte della presentazione di progetti e best practice da parte di istituti scolastici provenienti da diverse realtà territoriali, impegnate su temi che vanno dalla pratica sportiva al mindfulness, alla formazione degli alunni al ruolo di peer-educator, all’inclusione come risorsa e opportunità, all’utilizzo degli strumenti digitali per un coinvolgimento metacognitivo, alla costruzione di reti che favoriscano l’interazione e il dialogo. Uno specifico momento è dedicato alla figura del DSGA e all’importanza del suo ruolo come soggetto organizzatore nella comunità scolastica.

Spazio anche alla presentazione dei servizi che non solo la CISL Scuola, ma anche enti e associazioni della CISL assicurano sotto diversi aspetti (tutele assicurativeconvenzioni su acquistiassistenza previdenziale e fiscale, ecc.) a tutti gli associati.

Anche per gli eventi presso lo stand, chi intende partecipare deve prenotarsi utilizzando i moduli accessibili attraverso i link riportati accanto al titolo di ciascuna iniziativa sulla locandina-programma.

SPAZIO WEB CISL SCUOLA E FORMAZIONEDIDACTA-EVENTI-STAND

 

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Firmato il CCNI per la mobilità 2024/25.

Firmato il 21 febbraio, il CCNI riguardante la mobilità del personale della scuola per l’anno scolastico 2024/25, sottoscritto da tutte le organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL (CISL ScuolaFLC CGILSNALS ConfsalGILDA UnamsANIEF). Subito dopo il confronto con i sindacati, previsto per oggi, 22 febbraio, il Ministero pubblicherà l’Ordinanza, con modalità e termini di presentazione delle domande, per le quali presumibilmente le funzioni si apriranno alla fine di febbraio.

CCNI-MOBILITA-2024-25

Sulla firma del contratto interviene, con una sua dichiarazione, la segretaria generale della CISL Scuola, Ivana Barbacci.

Ancora una volta – afferma – attraverso il negoziato si danno risposte concrete ai problemi delle persone che aspirano a cambiare sede. Già nel CCNL avevamo introdotto deroghe ai vincoli previsti da norme di legge, per venire incontro a chi ha particolari esigenze di famiglia. Deroghe che ora abbiamo recepito nel contratto integrativo, insieme ad altri interventi che rendono meno restrittive le precedenti disposizioni. Potrà così fare domanda di trasferimento tutto il personale, anche neoassunto, con figli fino a 12 anni, quello con disabilità grave o che assiste persona con disabilità, nonché chi è caregiver di coniuge o genitore con invalidità pari o superiore a un terzo. Nei trasferimenti interprovinciali, il vincolo di permanenza per tre anni, per chi ottiene un trasferimento in provincia diversa, viene omologato a quello previsto dai precedenti contratti per i movimenti nell’ambito della provincia, consentendo quindi di ‘svincolare’ numerosi docenti bloccati dalle precedenti regole”.

Si può capire – prosegue la segretaria generale CISL Scuola – che contro il nostro operato si scaglino un po’ di leoni e leonesse da tastiera, più inclini all’insulto che al ragionamento: così va il mondo, e non ci si può far nulla. Diverso è il caso di chi dovrebbe essere, o presume di essere, competente in materia sindacale e si straccia le vesti perché un po’ di vincoli alla mobilità sono rimasti. Delle due l’una: o è in malafede, o non è in grado di capire il rapporto che c’è fra legge e contratto. Francamente, non saprei dire quale delle due ipotesi sia più inquietante”.

Chiunque sa come stanno veramente le cose – conclude Ivana Barbacci – capisce benissimo che la rimozione di alcuni vincoli passava necessariamente attraverso modifiche legislative previste in alcuni emendamenti al decreto milleproroghe, purtroppo non accolti. Con quale responsabilità da parte dei sindacati, è difficile persino immaginarlo. È invece facilissimo capire cosa sarebbe successo in assenza di contratto: l’Amministrazione, di sua iniziativa, si sarebbe limitata ad applicare puramente e semplicemente le disposizioni di legge. Con quale vantaggio per lavoratrici e lavoratori, ce lo dicano quelli che ci contestano”.

Roma, 21 febbraio 2024

UFFICIO STAMPA CISL SCUOLA

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Concorso docenti scuola secondaria di I e II grado, prova scritta dal 13 al 19 marzo

Anche per i concorsi della secondaria di I e II grado il Ministero ha comunicato le date di svolgimento della prova scritta, che si svolgerà nei giorni che vanno dal 13 al 19 marzo, con esclusione di sabato 16 e di domenica 17 marzo.
Come per primaria e infanzia, la prova sarà unica per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto:
Le prove si svolgono nella regione per la quale i candidati partecipano al concorso. La durata della prova, computer-based, è di 100 minuti.
Al candidato vengono sottoposti cinquanta quesiti a risposta multipla, di cui quaranta su temi di carattere psico-pedagogico e didattico-metodologico, cinque sulla conoscenza della lingua inglese e cinque sulle competenze digitali

 

la segreteria Cisl Scuola Pisa

Posizioni economiche e passaggi di area del personale ATA al centro dell’incontro fra Amministrazione e sindacati

Si è svolto L’ 8 febbraio, un incontro al Ministero propedeutico all’avvio del confronto sull’applicazione del nuovo CCNL in relazione alle posizioni economiche e alle procedure di progressione previste dall’articolo 59.

Riguardo al primo punto (posizioni economiche) l’Amministrazione ha riferito che le risorse attualmente disponibili consentono l’attivazione di circa 65.000 nuove posizioni, al netto della rivalutazione di quelle già esistenti.
In sede di confronto si definiranno i contenuti di uno specifico decreto del Ministro che ripartirà le nuove posizioni economiche tra le diverse aree e le province; nello stesso decreto sarà definita anche la procedura per la loro attribuzione.
La CISL Scuola ha chiesto che i termini per la presentazione delle domande si aprano quanto prima e che al personale ATA già inserito nelle precedenti graduatorie sia riconosciuta la possibilità di accedere con priorità alle nuove posizioni.

Anche sul secondo punto, riguardante le progressioni tra le diverse Aree e in particolare quella dall’Area degli Assistenti Amministrativi che hanno ricoperto per almeno 3 anni la funzione di DSGA alla neo istituita area dei funzionari e delle elevate qualificazioni, verrà avviato quanto prima il confronto sul decreto del Ministro che ne definirà il percorso.
Anche su questo punto la CISL Scuola ha chiesto che il tutto avvenga con la massima sollecitudine in modo che il passaggio possa avvenire già dal prossimo 1° settembre.

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In Gazzetta Ufficiale il DM 23.12.2023 sulle classi di concorso. Soddisfatte alcune richieste avanzate dalla CISL Scuola

Sulla Gazzetta Ufficiale del 10 febbraio 2024 è stato pubblicato il decreto 22 dicembre 2023 del Ministro dell’Istruzione e del merito riguardante la revisione e l’aggiornamento della tipologia delle classi di concorso per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado. Il decreto, adottato ai sensi dell’art.4, comma 2-bis del Decreto Legislativo 59/2017, ne prevede in alcuni casi la razionalizzazione e l’accorpamento.

Le classi di concorso accorpate sono le seguenti:

  • A-01 nuova denominazione: Disegno e storia dell’arte nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-01 e ex A-17)
  • A-12 nuova denominazione: Discipline letterarie nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-12 e ex A-22)
  • A-22 nuova denominazione: Lingue e culture straniere nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-24 e ex A-25)
  • A-30 nuova denominazione: Musica nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-29 e ex A-30)
  • A-48 nuova denominazione: Scienze motorie e sportive nell’istruzione secondaria di I e II grado (accorpa ex A-48 e ex A-49)
  • A-70 nuova denominazione: Italiano negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado con lingua di insegnamento slovena o bilingui del Friuli V.G. (accorpa ex A-70 e ex A-72)
  • A-71 nuova denominazione: Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di I e II grado con lingua di insegnamento slovena o bilingui del Friuli V.G. (accorpa ex A-71 e ex A-3)

Per tali nuove classi di concorso, comunque, resta ferma la distinzione dei ruoli della scuola secondaria di I grado e della scuola secondaria di II grado e i codici utilizzati per lo stato giuridico dei singoli docenti saranno opportunamente differenziati a seconda del ruolo di appartenenza.
Di conseguenza, nelle procedure concorsuali relative alle nuove classi di concorso si procederà alla formulazione di graduatorie distinte per i due ruoli di appartenenza; analogamente si procederà per la compilazione delle graduatorie utilizzabili per l’attribuzione delle supplenze.

Inoltre:

  • per la classe di concorso A-20 (Fisica) sono state modificate le note (3) e (4) con una riduzione dei CFU specifici richiesti;
  • per la classe di concorso A-27 (Matematica e fisica) sono ora considerate titolo di accesso anche le lauree in ingegneria con i requisiti previsti dalle nuove note;
  • della classe di concorso A-53 è stata modificata la denominazione, che ora è Storia della musica e della danza, con le precisazioni contenute nelle note a) e b)

Resta fermo che coloro i quali, all’entrata in vigore del nuovo decreto, fossero in possesso dei titoli di studio validi per l’accesso all’insegnamento sulla base dei previgenti regolamenti, mantengono il diritto a partecipare alle procedure concorsuali, alle procedure abilitanti e ai percorsi di specializzazione sul sostegno in forza dei vecchi requisiti.

Sono parte integrante del decreto le due tabelle allegate, la prima delle quali (Tabella A) riporta la denominazione, i titoli di accesso e gli insegnamenti relativi a ciascuna classe di concorso, mentre la seconda (Tabella A1) riguarda l’omogeneità degli esami previsti nei piani di studio dei titoli di vecchio ordinamento per l’accesso alle classi di concorso, limitatamente ai titoli previsti dalla tabella “a” nella colonna dei titoli previsti dal DM 39/1998.
Quest’ultima tabella riguarda unicamente quattro classi di concorso: A-01 (disegno e storia dell’arte I e II grado), A-12 (discipline letterarie I e II grado), A-22 (lingua e cultura straniera) e A-30 (musica I e II grado).

Rispetto alla proposta di revisione delle classi di concorso che era stata oggetto di informativa nel novembre scorso, e su cui si era espresso il CSPI avanzando diverse osservazioni, il decreto si limita a un intervento molto più contenuto; oltre agli accorpamenti di classi ritenute omogenee, come sopra descritto, individua nuovi titoli di accesso per le sole classi di concorso A-20 A- 27, completando la revisione delle classi di concorso STEM già in parte avvenuto con il DM 20 novembre 2023, pubblicato in Gazzetta il 16 gennaio per le classi di concorso A-28 e A- 26.

In sostanza, si rinvia a un successivo momento la revisione dei titoli di accesso oggi previsti dal DM 259 del 2017: ciò renderà possibile riproporre in tale occasione le varie richieste di modifica già presentate dalla CISL Scuola nel novembre scorso, molte delle quali risultano accolte nel presente decreto. In particolare il mantenimento della distinzione, nelle graduatorie per le supplenze e dei concorsi, per le classi di concorso oggetto di accorpamento, insieme alla distinzione dei codici di titolarità a seconda del ruolo di appartenenza e alla possibilità di partecipare ai concorsi e alle procedure abilitanti e di specializzazione, nonché di accedere alle graduatorie per le supplenze, per quanti hanno attualmente i titoli previsti dai previgenti regolamenti.

Nuovi requisiti di accesso alle classi di concorso A-26 (matematica) e A-28 (matematica e scienze)

Informativa ai sindacati su aggiornamento delle GAE e delle GPS, a breve l’avvio delle procedure

Due pareri del CSPI sulle revisione delle classi di concorso e sulla riforma degli istituti tecnici

Classi di concorso e riforma istituti tecnici al centro dell’incontro del 16 novembre tra Ministero e Sindacati

 

La Segreteria Cusl Scuola Pisa

GIUSEPPINA